Cuneo – Confapi la Confederazione Italiana della piccola e media industria della provincia di Cuneo chiede di avere diritto al voto presso la Camera di Commercio. Lo ha fatto il presidente Pierantonio Invernizzi nel partecipato incontro degli associati di sessanta aziende cuneesi alla Locanda del Silenzio di Camoglieres in valle Maira: “La nostra Associazione ha i numeri – dice Invernizzi – per esprimere un significativo orientamento per la pianificazione del futuro delle imprese della Provincia. È tempo di rivendicare il diritto al voto presso gli organismi preposti allo sviluppo delle potenzialità economiche sociali quali la Camera di Commercio”.
Attiva dagli anni Quaranta sul territorio nazionale Confapi esprime un sistema che conta 83mila imprese aderenti con oltre 800 mila addetti. La riorganizzazione dell’Associazione territoriale di Cuneo, grazie al capillare lavoro svolto da Pierantonio Invernizzi (Inalpi) con i vicepresidenti Gabriella Cocciolo (Novoplast 2) e Luciano Piovano (Pack Service Srl) promotori nella nostra provincia del “Manifesto della Svolta” del presidente nazionale Maurizio Casasco, ha riavvicinato gli imprenditori all’associazione.
Confapi Cuneo, affidata al coordinamento di Illio Piana (azienda omonima, già sindaco di Villafalletto), è pronta a supportare concretamente i piani di espansione dei propri soci, attraverso l’innovazione tecnologica, lo sviluppo della cultura economico finanziaria delle imprese e l’internazionalizzazione delle stesse. “cambiando passo” – come suggerito a suo tempo da Casasco.
La scelta di discontinuità rispetto alla gestione ante crisi globale d’inizio millennio privilegia obiettivi di qualità dei rapporti umani: sburocratizzare, avvicinare le persone, snellire il dialogo con le istituzioni ed i player di riferimento delle imprese. In sintesi, raggiungere i tempi di reattività congeniali alle azioni dell’imprenditore. Intento avallato da Massimo Albertengo (Albertengo Panettoni), presidente del polo alimentaristi Confapi Cuneo, che illustrando il calendario degli interventi di settore ha prospettato presenze in ambiti di promozione internazionale per un settore che sappiamo essere eccellenza della provincia, in parallelo ad un significativo programma d’incontri con parlamentari e referenti in ambito normativo finalizzato a migliorare concretamente la tutela e l’operatività del settore.