Secondo le nuove direttive, firmate dal governo giovedì 22 luglio e che entreranno in vigore dal 6 agosto, il Green pass sarà obbligatorio per i clienti che, nei bar e ristoranti, vorranno consumare al chiuso. Lo si ottiene con la prima dose del vaccino (per non discriminare chi è in attesa del richiamo), con tampone rapido fatto nelle 48 ore precedenti e con certificazione di guarigione dal Covid in vigore per sei mesi.
Il certificato servirà solo per le consumazioni al tavolo negli spazi interni dei servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio (compresi quindi anche i pub, le tavole calde, pasticcerie, gelaterie, non solo ristoranti). Non sarà invece necessario mostrare alcun pass né per consumare al bancone né per stare nei dehors.
Per chi viola le regole è prevista una sanzione da 400 a 1000 euro sia a carico dell’esercente sia dell’utente. Se le violazioni si ripetono in 3 giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.
Novità anche sul prezzo dei tamponi: fino al 30 settembre la somministrazione di test antigenici rapidi sarà assicurata a prezzi contenuti.