Rittana – Nel primo fine settimana di Occit’amo, il grande festival delle valli occitane, protagonista è la Valle Stura che, dopo aver ospitato ieri sera, a Gaiola, il concerto dei Lou Pitakass, attende ora Mario Perotta.
L’attore, regista teatrale, drammaturgo e scrittore leccese sarà a Rittana, in Borgata Paraloup dove, alle 19, porterà in scena “Emigranti Esprèss”, un reading nel quale egli ripropone i ricordi dei suoi viaggi sul treno degli emigranti che negli anni ’80 tutti i giorni partiva da Lecce verso le “Americhe” del nord Europa, fino a Stoccarda. Figlio di genitori separati, Perotta prendeva quel convoglio per recarsi dal padre a Bergamo: veniva affidato dalla madre a persone che salivano verso il Nord in cerca di lavoro e quei viaggi erano per lui un modo per incontrare vite in movimento, epopee familiari che oggi compongono uno spettacolo dove convivono i sorrisi e le amarezze e nel quale è inevitabile confrontare i migranti di allora con quelli di oggi.
Emigranti Esprèss prosegue nel solco tracciato dai due spettacoli teatrali sull’immigrazione italiana del dopoguerra che hanno fatto conoscere Perrotta al grande pubblico: ‘Italiani cìncali – parte prima: minatori in Belgio’, del 2003, e ‘La turnàta’, del 2005.
L’evento si tiene in collaborazione con il Festival Borgate dal Vivo. La partecipazione è a pagamento (ingresso 10 euro) e la prenotazione è obbligatoria sul sito www.borgatedalvivo.it.