Cuneo – C’è l’accordo tra Anas e il Consorzio stabile Edilmaco per proseguire il progetto del Tenda bis. L’hanno comunicato questa mattina il commissario straordinario Nicola Prisco e il Responsabile del Procedimento dell’opera Fabio Arcoleo nella riunione convocata dalla Prefetta Fabrizia Triolo. L’avevano richiesta i sindaci dell’Unione Montana Alpi Marittime.
L’accordo scritto tra le parti sarà formalizzato soltanto tra una ventina di giorni. La Prefetta ha chiesto di essere tempestivamente aggiornata quando l’accordo sarà firmato per comunicarlo agli amministratori locali.
Una buona notizia quella dell’intesa tra Anas ed Edilmaco, perché nelle settimane passate le trattative tra i due soggetti sono state molto tese. Era circolata anche la voce di una possibile risoluzione del contratto. Alla base delle frizioni la parte economica che riguarda la variante di progetto imposta dai danni della tempesta Alex.
I lavori cominceranno a settembre, ma il progetto della variante per lo sbocco in Francia non sarà pronto prima di cinque o sei mesi. A nove mesi dall’alluvione la progettazione è ancora ferma al rendering del ponte sul rio della Ca’, presentato in occasione della Conferenza intergovernativa per i collegamenti nelle Alpi del Sud del 5 maggio scorso. Per la redazione degli elaborati tecnici c’è la disponibilità dell’Edilmaco. Il termine di costruzione della nuova canna del Tenda è stato fissato il: 1° gennaio 2024, mentre il completamento dell’opera con la galleria storica alesata e fatta come quella nuovo entro fine 2025.
È soddisfatto sindaco Riberi? “Finalmente abbiamo ricevuto le risposte a ciò che da tempo chiedevamo e spero che quanto dichiarato si trasformi in realtà. Ho domandato che costruissero subito il ponte sul rio della Ca’ per utilizzare il tunnel storico ma mi hanno risposto che non è tecnicamente possibile”.
“Ho ringraziato il Prefetto – dice Germana Avena, sindaco di Roccavione – per aver organizzato l’incontro che l’Unione montana ha voluto perché si facesse facesse luce sullo stallo del Tenda. Ora speriamo il progetto si faccia in fretta e che partano i lavori. Vogliamo essere ottimisti”.
“La notizia che Anas e impresa abbiano trovato un punto d’incontro è molto positiva – dichiara l’assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi – perché in caso contrario ci sarebbero voluti anni per far ripartire l’opera. Adesso chiediamo ad Anas di recuperare tempo e di mettere il massimo impegno per completare al più presto il valico”.