Cuneo – Alberto Cirio sale, Federico Borgna scende. Cirio lo rieleggerebbero oggi il 52,5% dei piemontesi e Borgna il 57% dei cuneesi. Ma le elezioni oggi non ci sono e per le prossime del 2022, Borgna alla fine dei due mandati non è più rieleggibile.
I risultati della consueta annuale Governance Poll realizzata da Noto Sondaggi per il Sole 24Ore su governatori e sindaci di capoluogo. Cirio si piazza al 6° posto tra i governatori di Regione con il 52,5% dei giudizi positivi guadagnando 3,7 punti percentuali di gradimento rispetto al 2020, e il 2,6% in più rispetto al risultato dei voti del 2019. Davanti a lui svetta il leghista Luca Zaia, goverantore del Veneto con un secco 74% dei consensi, seguito da Stefano Bonaccini dell’Emilia Romagna, Pd, con il 60%, dal leghista Massimiliano Fedriga del Friuli Venezia Giulia conmil 59,8%, dall’altro democratico Vincenzo De Luca della Campania al 59% e dal ligure Giovanni Toti al 56%. Ultimo in classifica Vito BArdi della Basilicata con 40,6%.
Federico Borgna rimane nella parti alte della classiffica tra i sindaci al 22° posto con il 57% dei consensi, con il 2,7% in meno dei cosnensi rispetto a un anno fa ma anche con cinque posizioni in più. Sul podio i sindaci Antonio Decaro di Bari (66,3% anche se in caslo di 1,3%), Luigi Brugnaro di Venezia (61% in salta di 7,9 punti percentuali) e terzi Giorgio Gori di Bergamo e Marco Fioravanti di Ascoli Piceno (61%).