Saluzzo – Il Marchesato Opera Festival di Saluzzo, la manifestazione dedicata alla musica antica, torna con un programma tutto in presenza dal 5 all’11 luglio. La decima edizione, dopo l’esperienza in streaming nel 2020, torna a risuonare per tutta la capitale del Marchesato, vuole essere un laboratorio creativo e un’occasione di incontro internazionale, interculturale e intergenerazionale tra artisti, giovani talenti e studenti che si approcciano allo studio della musica antica. Il tema scelto per questa edizione è “Bella Italia”, per celebrare con entusiasmo la possibilità di un ritorno alla musica che ribadisca la centralità dell’incontro personale con i suoi misteri.
Mercoledì 7 luglio alle 21 al Teatro Magda Olivero si esibirà la violinista italiana Margherita Pupulin con “Pantomima Barocca”. Musiche di Frescobaldi, Marini, Colombi, Legrenzi, Stradella Corelli e Tartini.
L’8 luglio alle 21 nella sede dell’ex Caserma Musso il controtenore e cornettista uruguaiano Maximiliano Danta presenta “La morte delusa”, di cui firma anche la regia.
Venerdì 9 luglio, ancora alla Ex Caserma Musso, verrà presentata una creazione originale da un’idea di Sabina Colonna-Preti, Tiempo Antico con musiche della tradizione napoletana tra Italia e Argentina. Un omaggio a Enrico Caruso, performato anche da Pino de Vittorio e Luis Rigou accompagnate dall’Ensemble “La Chimera”.
Il 10 luglio Furio Zanasi e Barbara Zanichelli, insieme agli allievi di canto e orchestra delle masterclass del MOF 2021 diretti da Eduardo Egüez, propongono nella Chiesa di San Giovanni, le pagine più belle dal repertorio di Claudio Monteverdi.
Per concludere il programma, domenica 11 luglio il violinista argentino Pablo Valetti presenta all’Ex Caserma Musso il Concerto grosso, una serata dedicata alle opere per soli e orchestra dei più famosi compositori barocchi italiani con musiche di Albinoni, Corelli e Vivaldi. Accompagnamento dell’Orchestra e del Coro del MOF 2021.
Oltre agli appuntamenti serali, ogni pomeriggio ci saranno dei concerti di giovani allievi del MOF: il 7 luglio l’italo argentina Teresa Iaiza si esibirà all’arpa; l’8 luglio ci sarà un concerto dedicato alla viola da gamba; il 9 luglio suonerà l’ucraino Dmytro Kokoshynskyy con il clavicembalo; il 10 luglio ci sarà un pomeriggio di madrigali monteverdiani e infine l’11 luglio si ascolterà il liuto dell’argentino Juan José Francione.
Anche in questa edizione si terrà il programma di formazione e masterclass. Nelle lezioni di canto si alterneranno Furio Zanasi e Barbara Zanichelli, al liuto Eduardo Egüez, alla viola da gamba Xurxo Varela, al violino Pablo Valetti. Margherita Pupulin proporrà un percorso di ornamentazione e diminuzioni mentre Marco Crosetto terrà il corso di basso continuo.
Nel processo formativo proposto dal MOF vi sarà anche l’aspirazione a coniugare il teatro e la musica, come farà il progetto Nati per il teatro Raul Iaiza e Sabina Colonna Preti.
Il progetto MOF organizzato dalla Fondazione Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo e la Fondazione Amleto Bertoni, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e quella di Torino.
La direzione artistica è di Sabina Colonna Preti, docente presso il Conservatorio di Torino e fondatrice dell’ensemble “La Chimera”.
Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito.
Info e prenotazione posti (obbligatoria per concerti del 7 e 8 luglio; gradita per gli altri concerti) 0175 47031 o info@scuolaapm.it.