Cuneo – Sono 41.391 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid, secondo quanto comunicato oggi (giovedì 1° luglio) all’Unità di crisi della Regione; a 21.307 di loro è stata somministrata la seconda dose. Tra i vaccinati di oggi, in particolare, sono 7.774 i 16-29enni, 4.508 i trentenni, 5.047 i quarantenni, 5.095 i cinquantenni, 4.396 i sessantenni, 9.261 i settantenni, 1.289 gli estremamente vulnerabili e 443 gli over 80. Dall’inizio della campagna vaccinale in Piemonte si è proceduto all’inoculazione di 3.725.457 dosi (di cui 1.267.517 come seconde), corrispondenti all’89% di 4.185.750 finora disponibili per la nostra regione.
Tra le altre iniziative legate ai vaccini, per quanto riguarda la collaborazione tra Piemonte e Liguria per somministrare le dosi ai turisti, la giornata di oggi segnava l’esordio effettivo: sulle rispettive piattaforme informatiche si sono prenotati 300 piemontesi per farsi vaccinare in Liguria (di cui oltre metà nel savonese e un terzo nell’imperiese) e 61 liguri (di cui un terzo nell’Asl Cn 1), numeri per i quali i vertici della Regione esprimono soddisfazione.
Intanto domani (venerdì 2 luglio) si aprono sul sito www.ilpiemontetivaccina.it le prenotazioni per l’open day vaccinale in Banca d’Alba, in programma per il giorno successivo all’hub vaccinale di Gallo Grinzane, per giovani tra 18 e 30 anni.
L’ultimo aggiornamento sui vaccini riguarda il pre-report di monitoraggio sull’andamento epidemiologico a cura di ministero della Salute e Istituto superiore di sanità: “Nella settimana 21-27 giugno – comunica la Regione – in Piemonte si è ridotta l’incidenza dei nuovi casi di oltre il 43%, in maggior misura rispetto alla settimana precedente. L’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi, pari a 0,56, resta costante. La percentuale di positività dei tamponi cala ulteriormente passando da 0,5% a 0,3%. Ancora ridotti i tassi di occupazione dei posti letto ordinari (dal 4% al 3%) e in terapia intensiva (dal 4% al 2%). Calano i focolai attivi, i nuovi e il numero di persone non collegate a catene di trasmissione note”.