Boves – Si svolgono venerdì 2 luglio alle 15 in San Bartolomeo, i funerali di Antonio Dutto, il più longevo abitante della frazione San Mauro scomparso nella serata di mercoledì 30 giugno.
La vita di Dutto, classe 1927, ebbe una svolta nel settembre 1943. L’allora adolescente Antonio, apprendista muratore di passaggio a Cuneo, venne catturato in tale data dai tedeschi che lo fecero prigioniero con l’obiettivo di trasferirlo nei campi di lavoro in Germania. Non appena ricevette la notizia, il padre di Antonio cercò aiuto rivolgendosi a “Donà di San Mauro” (al secolo Donato Dutto, dottore commercialista). Questi, che conosceva la lingua tedesca, si prestò a fare da ambasciatore e riuscì ad ottenere la liberazione del giovane a seguito di pagamento di un “riscatto” (i soldi vennero raccolti nella comunità bovesana). Tornato libero, Antonio si dedicò con impegno all’agricoltura e mantenne la passione dei lavori manuali e in muratura.
La passione per il lavoro, la generosità e la simpatia sono gli elementi che hanno accompagnato Dutto per tutta la vita e che, insieme con la moglie Anna “Neta” Pellegrino, ha saputo trasmettere ai figli Battistino (prematuramente scomparso), Franco (Presidente del Comitato di San Mauro) e Massimo e agli otto nipoti.