Si celebra quest’anno il 30 giugno la Giornata internazionale del Parlamentarismo, un’occasione per esplorare, attraverso un dettagliato rapporto delle Nazioni Unite, la partecipazione dei giovani nei Parlamenti nazionali.
Il rapporto sottolinea in particolare la scarsa rappresentazione parlamentare dei giovani a livello mondiale, anche se la tendenza sembra essere al rialzo in questi ultimi due anni. Resta il fatto che con una popolazione mondiale al 50% sotto i trent’anni, solo il 2,6% siede in un Parlamento nazionale e meno dell’1% è rappresentato da giovani donne.
L’Europa è il Continente più aperto alla partecipazione parlamentare giovanile sotto i trent’anni, con una percentuale del 4,27%, con in testa il Belgio e la Norvegia.
Viste le sfide che percorrono il mondo, dai cambiamenti climatici al rispetto dei diritti umani e della democrazia, e dove i giovani in questi ultimi anni sono stati spesso protagonisti in prima fila, è importante interrogarsi sulla necessità di una maggiore partecipazione dei giovani alle prese di decisioni politiche.