Mondovì – Era andato con la moglie in gita in val Sorda, ma sulla strada di Scagnello, di ritorno a casa, perse il controllo dell’auto su una impervia strada in discesa a causa di un malfunzionamento dei freni. L’auto carambolò fuori strada e finì in una scarpata. La moglie riportò fratture multiple e con una lunga prognosi di guarigione. Ai Carabinieri che accorsero sul luogo dell’incidente l’uomo (A. L., 70enne monregalese) ripeté sconvolto che i freni non avevano funzionato; circostanza confermata dalla moglie, che aveva assistito ai vani tentativi del marito di rallentare la corsa dell’auto. Oltre alla preoccupazione per le condizioni della moglie, l’uomo ha dovuto anche rispondere in giudizio dell’accusa di lesioni stradali colpose, per aver viaggiato su un’auto con un sistema di frenata non efficiente. Un’accusa sconfessata in aula dal meccanico che qualche mese prima aveva revisionato l’auto e che ha dichiarato che la vettura non presentava alcun problema ai freni. La difesa ha anche consultato un perito per chiarire l’eventualità di un malfunzionamento. All’esito dell’istruttoria il pubblico ministero in udienza ha chiesto l’assoluzione per l’uomo, richiesta accolta dalla giudice che ha assolto l’uomo con formula piena.