Torino – Si è finalmente concluso l’iter relativo agli interventi pubblici di somma urgenza eseguiti dagli enti locali coinvolti nell’alluvione del 2-3 ottobre 2020. Lo stanziamento di 73.950.000 euro da parte del Dipartimento nazionale di Protezione civile, approvato dal Consiglio dei ministri nelle scorse ore, è stato comunicato ufficialmente alla Regione lunedì 7 giugno, che ha provveduto in soli due giorni a rinviare la proposta del piano degli interventi a Roma. La scorsa settimana i funzionari del Dipartimento hanno svolto i sopralluoghi in alcune zone particolarmente colpite e proprio qualche ora fa hanno approvato il piano. Vi sono inoltre gli stanziamenti per i primi danni alle attività produttive e agricole. “Ora – commentano il presidente Cirio e l’assessore Gabusi – dobbiamo far fronte comune affinché nelle prossime settimane vi siano, anche attingendo alle risorse del Piano nazionale ripresa e resilienza, i soldi per la ricostruzione strutturale post evento e per la mitigazione del rischio, necessari per consentire a cittadini ed aziende di non vivere sempre in emergenza o in condizioni precarie”. La Regione Piemonte era intervenuta in un primo momento con 7,5 milioni di euro per i danni ai privati e poi consolidando le risorse legate al pronto intervento e alle opere di manutenzione idraulica.
In allegato: il riparto delle risorse.