Cuneo -Torna l’appuntamento con il Giro della Provincia Granda, la prestigiosa corsa a tappe per amatori organizzata dal Centro Coordinamento Ciclismo Libertas Cuneo in collaborazione con il Gs Passatore, costretta alla sospensione nel 2020 causa emergenza sanitaria. La manifestazione prenderà il via da Cuneo mercoledì 28 luglio con l’ormai classico cronoprologo serale di 1,4 chilometri lungo corso Nizza, mentre giovedì 29 luglio è in programma la Passatore-Passatore di 83 km (traguardo volante a Costigliole Saluzzo), seguita il giorno successivo dalla Frabosa Soprana-Frabosa Soprana di 72 km con traguardo volante in frazione Bongiovanni e i gran premi della montagna di Madonna del Pasco e Frabosa Soprana. Sabato 31 luglio sarà la volta delle due semitappe, quella in linea Chiusa Pesio-Chiusa Pesio di 56,5 km al mattino (traguardo volante al secondo e quarto passaggio sul traguardo) e la cronometro di Pianfei di 11 km al pomeriggio, prima della gran chiusura domenica 1 agosto con la Barolo-Barolo, ultima tappa di 87 km con due traguardi volanti (al primo e secondo passaggio Ronchi Carrù) e i gran premi della montagna di La Morra e Barolo.
Nel corso della gara saranno assegnate la maglia rosa al leader della classifica della categoria 19-39 anni, la maglia gialla al leader della categoria Fascia 2 (40-49 anni), la maglia rossa per il primo della classifica 50-75 anni, unica categoria e maglia bianca per la gara femminile. Sarà inoltre attribuita la maglia color carbonio al dominatore della classifica a punti, quella verde per il miglior scalatore, quella azzurra per la graduatoria dei traguardi volanti, prevista anche una classifica a squadre, una “combinata” che terrà conto dei punti ottenuti nella classifica traguardi volanti, GPM e a punti, oltre a uno speciale premio fair play. Nell’ultima edizione si impose Ricardo Pichetta, vincitore della Fausto Coppi 2019, con il tempo di 7h41’56”, l’albo d’oro recente della manifestazione ha visto trionfare Riccardo Pichetta (2018), Guido Dracone (2017), Bruno Sanetti (2016), Daniele Geraci (2015), Jacopo Padoan (2014) e Sergio Barbero (2013).