Cuneo – Niente ticket sanitario per gli operatori delle forze di polizia in seguito a incidenti in servizio: da oggi (lunedì 14 giugno) il personale di forze di Polizia civili e militari, Arma dei Carabinieri, forze armate e Vigili del fuoco, non coperto da copertura assicurativa Inail, viene esentato dal pagamento del ticket sanitario per le prestazioni di specialistica ambulatoriale successive e strettamente correlate a infortuni verificatisi in orario di servizio, indipendentemente dalla gravità dell’infortunio stesso, per un periodo massimo di 180 giorni a decorrere dall’evento traumatico. Lo ha deciso in mattinata la giunta regionale del Piemonte, su proposta dell’assessore regionale alla sanità Luigi Genesio Icardi, che con il presidente della Regione Alberto Cirio spiega: “Andiamo a sanare un’assurdità del sistema burocratico nazionale, secondo cui gli operatori della sicurezza, che non godono della copertura assicurativa Inail, devono pagarsi il ticket delle spese sanitarie conseguenti agli infortuni nell’ambito del loro lavoro. Una situazione che non ha motivo di esistere e a cui il Piemonte ha voluto porre rimedio facendovi fronte con risorse proprie, come segno di equità nei confronti di questi lavoratori che rischiano quotidianamente la loro incolumità per la sicurezza del territorio”.
Per il riconoscimento dell’esenzione temporanea non serve l’attestato rilasciato dall’Azienda sanitaria locale, bensì l’esenzione è indicata direttamente dal prescrittore in ricetta, dopo aver accertato che ne sussistano i presupposti. Per usufruire dell’esenzione temporanea, il medico di pronto soccorso rilascia all’interessato il certificato di infortunio durante il servizio o per ragioni di servizio. L’esenzione ha durata sino alla chiusura dell’infortunio stesso e comunque per la durata massima di 180 giorni (con eventuale prosecuzione).