Cuneo – “Una stanza tutta per sé”, inaugurata nel pomeriggio di ieri, giovedì 10 giugno alla presenza del Prefetto Fabrizia Triolo e del questore, Nicola Parisi, è uno spazio accogliente, riservato, in questura, dove le forze dell’ordine possono accogliere le denunce di donne maltrattate o che hanno subito violenza, nel rispetto della loro persona e dignità.
Il progetto, lanciato da Soroptimist International Italia e poi sostenuto dal Soroptimist di Cuneo, è stato presentato nello stesso pomeriggio, in Comune, dalla presidente Vera Anfossi, con i vertici dei club cuneesi che hanno aderito all’iniziativa: Lina Giammusso Fontana dello Zonta Club Cuneo; Luigi Salvatico del Rotary Club Cuneo; Angelo Pellegrino, del Rotary Club Cuneo-Alpi del Mare, e Francesco Martone, vice presidente del Lions Cuneo, alla presenza del questore, Nicola Parisi e delle assessore Cristina Clerico e Franca Giordano.
I club hanno arredato la stanza messa a disposizione dalla questura e l’hanno dotata di impianto di registrazione e di uno spazio adeguato ad accogliere i minori. La past president del Soroptimist di Cuneo, Ingrid Brizio, ha annunciato che a breve sarà allestita un’altra “stanza tutta per sé” presso il Comando dei Carabinieri.