Roccavione – È scontro tra Anas e Comune per il nuovo passaggio pedonale lungo la SS 20 del Colle di Tenda. La sindaca Germana Avena, oggi (11 giugno), ha ordinato ad Anas di mettere in sicurezza il marciapiede, che è ancora chiuso perché mancano le protezioni sul lato a valle.
“Il provvedimento è stato pubblicato dopo diverse richieste d’intervento ad Anas e un sopralluogo. A due mesi dalla fine dei lavori le recinzioni da cantiere iniziano ad essere precarie e rimovibili. Condizioni che consentono l’accesso ad un tracciato pericoloso”. Un atto dovuto per la tutela della salute e l’incolumità delle persone. Prosegue Avena: “Il Comune pur di avere il passaggio pedonale lungo la SS20 si era impegnata a realizzare la protezione mettendo a bilancio 12 mila euro. La somma, in seguito, è stata tolta perché ci era stato assicurato che l’intervento sarebbe stato completato dall’impresa e da Anas”.
Ora l’impresa se n’è andata, il Comune non ha più lo stanziamento e cittadini per andare a piedi al supermercato o a Borgo continuano ad essere costretti a camminare sulla trafficata SS20. Un rischio assurdo adesso che c’è un passaggio nuovo di zecca, chiuso solo perché manca un mancorrente da qualche migliaia di euro.
I lavori lungo la SS20 sono cominciati a febbraio e terminati ad inizio aprile. Erano attesi da oltre nove anni, quando la scarpata si assestò per le consistenti precipitazioni facendo tracollare il guardrail. L’intervento da circa 95 mila euro è stato realizzato tramite la costruzione di una palificata collegata da un cordolo di cemento armato. La lunghezza del tratto è di 175 metri e raccorda il passaggio pedonale del ponte sul Gesso con l’ingresso di Roccavione.