Cuneo – Si è svolto il 3 giugno scorso, in Prefettura, l’incontro tra le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil e UilTucs-Uil, le rappresentanze sindacali aziendali ed i responsabili degli Istituti di Vigilanza operanti in provincia di Cuneo, per discutere delle ricadute occupazionali sul territorio dovute alla chiusura dell’unità locale dell’Istituto di Vigilanza “Vedetta 2 Mondialpol”.
Nel corso dell’incontro, coordinato dal Viceprefetto di Cuneo Dott. D’Angelo, le organizzazioni sindacali hanno chiesto ai rappresentanti degli Istituti di Vigilanza presenti (AllSystem SpA, Cittadini dell’Ordine, Telecontrol S.r.L., Vedetta2Mondialpol SpA, assente Fidelitas), la condivisione di un’intesa globale per la salvaguardia dell’occupazione sul territorio cuneese, dando una risposta reale alla necessità di ricollocazione delle “Guardie Particolari Giurate”, iniziando a farsi carico nell’immediato della ricollocazione delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Istituto di Vigilanza “Vedetta2Mondialpol”.
Il trasferimento dell’attività di trasporto valori da Cuneo a Collegno coinvolge 45 Guardie Particolari Giurate, per le quali si profilano deboli prospettive di continuità lavorativa, oltre ad un peggioramento delle condizioni di vita dal punto di vista economico e di pianificazione della vita familiare e sociale.
A seguito di un’ampia discussione, le parti hanno convenuto di proseguire il confronto al fine procedere alla stesura di un documento, discusso ed approfondito in sede Prefettizia e che veda coinvolti tutti gli Istituti di Vigilanza operanti sul territorio provinciale, per il mantenimento dei livelli occupazionali delle Guardie Giurate in provincia.
Parallelamente continua la trattativa con Vedetta2Mondialpol per garantire alle lavoratrici ed ai lavoratori che accetteranno il trasferimento, condizioni economiche ed organizzative che consentano il reale proseguimento dell’attività lavorativa.