Caraglio – La Porta di Valle viene inaugurata sabato 5 giugno alle 18 al Filatoio Rosso di Caraglio. Il progetto di accoglienza e promozione turistica della Valle Grana sarà presentato prima, alle 17, ai sindaci e amministratori per far conoscere le potenzialità di questo progetto nato per promuovere le attività del territorio e le sue eccellenze.
La Porta di Valle viene gestita dalla Cooperativa EmotionAlp, formata da giovani della valle, che ha vinto il bando indetto dalla Fondazione Filatoio Rosso e dal Comune di Caraglio. Si tratta di uno dei sette punti di accoglienza previsti dal progetto Interreg Alcotra di Terres Monviso – T(o)ur, che vede coinvolte sei vallate cuneesi: Grana, Stura, Maira, Varaita Po e Infernotto con la pianura saluzzese. EmotionAlp, nata nel gennaio 2020, è formata da giova- ni della valle: Sara Aimar, Davide Arneodo, Marco Rainero e Roberto Ribero, Elisa Arne- odo, Sofia Gaviglio, Simona Giordano e Fabrizio Lerda. In EmotionAlp sono confluite le esperienze e le collaborazioni già in essere, dal ruolo di animazione della strategia Terres Monviso alle docenze presso Afp Dronero e Formont, dalla collaborazione alla realizzazione del festival Occit’amo ad azioni con l’Unione Montana Valle Grana.
Gli organizzatori invitano i partecipanti a dare la loro adesione a info.emotionalp@ gmail.com. Appuntamento al Filatoio anche per il giorno dopo, domenica 6 giugno. Alle 16, per le famiglie, è in programma un laboratorio di trattura, ovvero un incontro ravvicinato con i bachi da seta ed i bozzoli. Si va alla scoperta dei bachi, quanto mangiano e quanto crescono e si proverà a estrarre il filo dai loro bozzoli. Il laboratorio è rivolto a bambini dai 7 ai 10 anni ed è in collaborazione con l’associazione “Sul filo della seta”. Costo 5 euro, prenotazioni a info@fondazionefilatoio.it.