Innegabile il progresso europeo in tema di diritti rispetto al resto del mondo anche se restano aree di discriminazione, come nel caso dell’orientamento sessuale. Ha provato a misurarne la percezione un sondaggio recente dell’Eurobaromentro ponendo agli intervistati la domanda: “A suo parere, quanto è diffusa la discriminazione sulla base dell’orientamento sessuale nel tuo paese?”.
È ritenuta molto diffusa in Francia (73%), Italia (69%) e Paesi Bassi (60%) rispetto a una media UE del (53%), mentre la ritengono rara/molto rara in Germania (56%) e Slovacchia (55%).
Anche in questo caso due Europe: una a nord dove sono maggiormente consolidati i diritti civili, una a sud che questi diritti vorrebbe vederli progredire.