Cuneo – Minacciato di morte dallo zio di un cliente a cui aveva fatto vincere una causa, solo perché aveva cercato di farsi pagare. Vittima dell’inquietante episodio un avvocato del foro di Cuneo, che circa tre anni fa aveva assistito un cliente in una causa penale contro un odontoiatra cuneese. Ottenuto il risarcimento del danno, l’uomo disse all’avvocato di non poter pagare tutto subito e chiese di rateizzare l’importo della parcella. L’avvocato acconsentì, trattenendo in acconto delle spese legali il risarcimento del medico. Questo fatto però non stava bene al cliente, che insieme alla sua compagna si recò dall’avvocato muovendogli gravi accuse. In seguito a ciò l’avvocato dismise il mandato e per ottenere il pagamento di quanto dovuto avviò la pratica di pignoramento presso la ditta per cui lavorava il suo, ormai, ex cliente.
Successivamente a questi fatti, un pomeriggio di febbraio di tre anni fa, mentre era nel suo studio con un cliente, l’avvocato ricevette la telefonata di un uomo che si qualificò come zio del suo assistito e lo avrebbe minacciato di morte, lui e la sua famiglia, assicurando che sapeva dove abitava e dove aveva lo studio.
In seguito alle indagini i Carabinieri sono risaliti all’intestataria dell’utenza telefonica da cui erano partite le minacce, la moglie di C. B., residente a Grugliasco, zio materno dell’ex cliente dell’avvocato e ora imputato al tribunale di Cuneo. Il processo è stato rinviato al 13 settembre per la discussione.