Ostana – La magnifica piramide del Monviso è stata la testimone di un lieto ed insolito evento in alta Valle Po, nella mattina di domenica 2 maggio. Racconta Roberto Miretto, che in località Durandin alleva 120 capre Cashmire e 11 Alpaca: “Stavo facendo la doccia quando c’è stato un improvviso trambusto: era la mia collaboratrice Helga che chiedeva aiuto! Ho pensato subito che ci fosse un lupo in azione, e allora sono uscito di casa bagnato, in fretta e furia!”.
La scena che si è presentata agli occhi dell’allevatore era però per fortuna ben diversa: “Stava nascendo una piccola Alpaca femmina, che abbiamo deciso di chiamare Maggy. È un evento raro e insolito da noi, perché generalmente la mamma Alpaca non dà il latte all’animale che nasce, che perciò muore. Io ed Helga ce l’abbiamo messa tutta perché la piccola Maggy sopravvivesse: e siamo stati assistiti telefonicamente da un veterinario di Novara”.
Roberto Miretto ed Helga Salvioni sono raggianti di felicità: “Siamo stati lì dalle 11.30 alle 21 di domenica sera. È stato faticoso, ma dopo qualche ora la neonata ha iniziato a succhiare il latte. Sono state davvero delle emozioni indescrivibili!”.
L’Alpaca, animale originario del Perù, non supera i 90 centimetri di altezza al garrese e i 75 chilogrammi di peso. È una delle due specie domestiche di camelidi diffuse in Sudamerica, l’altra è il Lama. Nell’aspetto ricorda molto una pecora, anche se ha dimensioni maggiori e un collo molto lungo. È un animale ruminante e come tutti i camelidi possiede tre stomaci per la digestione della fibra. In media ogni animale mangia circa un chilogrammo di vegetali al giorno e non ha bisogno di grandi quantità di acqua. “Sulle montagne di Ostana gli Alpaca, animali pregiati per la loro lana che poi utilizziamo, vivono felici” sottolinea Roberto Miretto.