Cuneo – Anche nel settore della sostenibilità la provincia di Cuneo è sempre all’avanguardia e ha dato vita nelle produzioni agricole del territorio a un progetto esemplare che riguardano la vitivinicoltura sulle colline di Alba, Langhe e Roero.
“The Green Experience” frutto di anni di studi, confronti e prove messe in campo dai tecnici di Coldiretti Cuneo sul vigneto sostenibile. Per fregiarsi del marchio The Green Experience i produttori devono ottenere una certificazione da un organismo autorizzato a livello ministeriale, dopo che le analisi sulle foglie e sul vino abbiano escluso la presenza di sostanze non previste dai disciplinari e dopo la verifica che nella conduzione del vigneto si siano adottate le pratiche agronomiche e gli impegni previsti.
I disciplinari sono rigidi e si fondano su strategie di abbandono del diserbo chimico e di riduzione dei fitofarmaci e introducono pratiche volte a rendere meno impattante la coltivazione. Così i produttori installano nidi artificiali nel vigneto, secondo un protocollo specifico di esperti ornitologi, per ospitare uccelli e chirotteri (pipistrelli) che predano larve di insetti dannosi come le nottue, in sostituzione agli insetticidi.
Allo stesso tempo i produttori favoriscono la presenza di insetti utili installando appositi rifugi (insect house) per vespidi, bombi e altre specie di impollinatori e seminando nei filari essenze erbose dalle infiorescenze multicolori, che alimentano biodiversità e rendono ancora più belle le colline del territorio diventato patrimonio dell’Unesco.
Per far sì che il terreno non si impoverisca di sostanza organica, fondamentale alla buona crescita della vite, i produttori praticano il cosiddetto sovescio che consiste nel seminare specie erbose e nell’interrarle con lavorazioni minime del terreno.
Non solo vini e uva migliore ma il progetto ha fatto nascere anche un’inedita sinergia tra viticoltori e apicoltori: Coldiretti e Aspromiele hanno avviato una sperimentazione per verificare, anche con analisi di laboratorio, l’efficacia della presenza delle api nei vigneti condotti secondo questi disciplinari con ottimi risultati appena arrivati e dunque le vigne ospiteranno anche le prime arnie.