Cuneo – Patrimonio netto a quota 1,4 miliardi di euro, totale degli investimenti a valore di mercato a oltre 1,6 miliardi di euro, avanzo d’esercizio 2020 pari a 41 milioni di euro, 27,9 milioni destinati all’attività progettuale ed erogativa 2021: sono questi i principali numeri del Bilancio 2020 della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, che il consiglio generale ha approvato all’unanimità nella seduta di ieri (lunedì 26 aprile).
Il 2020 ha rappresentato un anno “straordinario” per la fondazione cuneese, che oltre all’attività mai interrotta nonostante la pandemia sottolinea anche “una gestione particolarmente attenta e attiva degli investimenti” (che ha generato le risorse per l’attività erogativa 2021) e la vicenda Ubi Banca-Intesa Sanpaolo che ha rivoluzionato ilsistema bancario del nostro Paese, con il ruolo della Fondazione Crc “nelle trattative e nell’ottenimento di un risultato eccellente, che pone le basi per un rafforzamento futuro”.
Dei 27,9 milioni destinati all’attività istituzionale per l’anno 2021, 26,6 milioni derivano dall’avanzo d’esercizio e 1,3 milioni dalle risorse erogative ancora disponibili al 31 dicembre 2020. 23,8 milioni saranno destinati all’attività progettuale ed erogativa 2021, in notevole crescita rispetto ai 20 milioni previsti dal Piano Pluriennale 2021-24, approvato a dicembre 2020; un milione al Fondo di stabilizzazione delle erogazioni (che torna così a una capienza di 50 milioni di euro, a fronte di un utilizzo di un milione nel corso del 2020); 1,1 milioni al Fondo per il Volontariato; 773.000 euro destinati alla Fondazione con il Sud e al Fondo nazionale Acri, sulla base degli accordi vigenti.
Sul fronte dei ricavi, i dividendi sono diminuiti di oltre il 32% per il mancato stacco da alcune partecipate, in particolare quelle bancarie. Il risultato della negoziazione dei titoli gestiti internamente è stato pari a oltre 22 milioni, in aumento del 35% rispetto all’anno precedente. I costi nel complesso sono diminuiti del 16%, principalmente per effetto di minori imposte accantonate.
Nominati i nuovi componenti il collegio sindacale, per il mandato 2021-2024: Gabriella Rossotti (presidente), Lorenzo Durando (sindaco effettivo) e Nicola Filippi (sindaco effettivo; supplenti Antonella Casavecchia, Anna Garesio e Fabrizio Scossa Lodovico).
“La Fondazione Crc – afferma il vicepresidente Ezio Raviola – ha saputo reagire con rapidità e flessibilità alle condizioni inedite che il 2020 ha presentato, confermando il proprio sostegno alla comunità provinciale, come ben fotografano il bilancio e il rapporto annuale. Tra i tanti fatti che hanno caratterizzato l’anno passato, vogliamo ricordare l’Opas Intesa Sanpaolo, il cui esito è merito in particolare dell’opera del nostro presidente Genta, e che ha posto basi importanti per lo sviluppo futuro delle attività della Fondazione. In occasione dell’approvazione del bilancio, il consiglio ha inoltre voluto stringersi a Gianni Genta, impossibilitato a partecipare ai lavori perché ricoverato in ospedale, confidando che possa presto tornare a guidare la nostra istituzione con la consueta energia”.