Non ci capita spesso di essere in linea con la media dei comportamenti dell’Unione Europea e quando accade vale la pena di approfittarne e dare l’annuncio agli italiani.
È uscito da poco il “Rapporto Ispra sui rifiuti urbani 2021” che classifica la destinazione dei rifiuti urbani nei Paesi europei. Scopriamo che, per la trasformazione dei rifiuti in recupero energia, la più virtuosa è la Svizzera con quasi il 50% dei rifiuti trasformati, 0% in Croazia e Lettonia con l’Italia ferma a un modesto 20%.
Ma su un valore pareggiamo esattamente con la media europea, purtroppo però si tratta della quota del 25% destinato alle discariche. Fa meglio di noi mezza Unione, quasi tutti Paesi del centro-nord, in particolare Belgio Danimarca, Finlandia, Germania, Olanda e Svezia che alle discariche destinano poco più dell’1% dei rifiuti urbani.
Peggio di noi fanno 11 Paesi, prevalentemente a est e a sud come in Portogallo e Spagna, entrambe al 51%.
Ma è una magra consolazione.