Torino – Oggi martedì 20 aprile riprendono le sedute in presenza del Consiglio regionale. E torna in aula la discussione sulla proposta di legge sul gioco d’azzardo che sta spaccando la maggioranza. Fratelli d’ITalia infatti si è nettamente dichiarata contraria e annunciato il suo voto avverso. Ieri, lunedì, per evitare la spaccatura che potrebbe avere ripercussioni sulla tenuta del governo regionale, le forze di maggioranza si sono riunite con Alberto Cirio per capire come uscirne, cercando un compromesso alla riforma che la Lega vuole a tutti i costi. Cirio ha proposto alcuni “cambi” della proposta leghista lasciando ai Comuni la possibilità di regolare gli orari di gioco e soprattutto di introdurre quello che ha chiesto Fratelli d’ITalia è cioè il tesserino del giocatore che consenta a ogni individuo un numero ben definito di giocate. Solo in aula si capirà se la maggioranza ha ritrovato unità di intenti.
Per consentire l’accesso al consiglio regionale i consiglieri regionali devono fare i tamponi in autonomia dopo che Alessandro Stecco (Lega), Mauro Salizzoni (Pd), entrambi medici e Mario Giaccone (Monviso) farmacista, hanno dato la loro disponibilità a effettuare il test rapido sui colleghi nelle giornate di lunedì 19 e oggi, prima dell’inizio della seduta, per garantire la massima sicurezza nello svolgimento dei lavori. L’analisi sarà eseguita nell’infermeria di Palazzo Lascaris. Tra un seggio e l’altro dell’emiciclo sono stati installati divisori in plexiglas, per permettere di occupare tutti i posti disponibili in Aula e i lavori si terranno indossando le mascherine Fpp2, come richiesto dalle normative. Sono previste pause di 15 minuti ogni tre ore o mezz’ora ogni 4 ore per sanificare l’ambiente. Il consiglio proseguirà fino alle 20 e nei gironi successivi mercoledì 21 e giovedì 22 aprile.