Cuneo – Non accenna a diminuire nel capoluogo e nelle sue frazioni l’emergenza legata al tarlo asiatico. Dopo gli abbattimenti già eseguiti a Madonna dell’Olmo e a Confreria, ad essere state colpite sono adesso decine di piante lungo la discesa del Ponte Vecchio (arrivando da Madonna dell’Olmo) e nell’area tra gli orti e il cimitero. Questa mattina, lunedì 19 aprile, sono così iniziate le operazioni di taglio degli alberi infetti nella ripa privata che fiancheggia l’area verde del Ponte Vecchio, all’altezza della discesa che porta al cimitero urbano.
Nell prossime settimane continueranno le verifiche sulle aree circostanti da parte degli operai forestali della Regione Piemonte e del Servizio Fitosanitario regionale. La Regione Piemonte fornirà nuove piante in sostituzione di quelle infette abbattute.