Cuneo – In Granda sono 11.400 gli allievi delle classi seconde e terze medie e 25.700 quelli delle superiori che domani, lunedì 19 aprile, saranno chiamati a rientrare in aula dopo l’ennesimo periodo di sospensione delle lezioni in presenza, a causa dell’emergenza Covid. In realtà, il ritorno sui banchi si concretizzerà per ora solo per il 50% degli studenti delle superiori, che ancora dovranno alternarsi nell’accesso agli istituti scolastici.
Con l’ingresso in zona arancione anche del Cuneese, ragazzi e adolescenti, già duramente provati dall’isolamento e dalla mancanza di socialità cui per lunghi mesi li ha costretti la pandemia, potranno, quindi, rincontrare professori e compagni, recuperando, almeno in parte, uno scampolo di normalità, nella speranza che adesso l’anno scolastico possa essere portato a compimento senza nuove interruzioni.
Dopo le vacanze pasquali, mercoledì 7 aprile, avevano già riaperto i battenti le scuole dell’infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado fino alla prima media, per una platea, in Granda, di circa 41.670 alunni delle scuole statali: 10.370 allievi della materna, 25.900 della primaria e 5.400 di prima media.
Frattanto, il report vaccini anti Covid-19 del Governo Italiano, alla data di oggi, domenica 18 aprile, attesta che è di appena 76.061 unità il novero degli individui del personale scolastico che hanno ricevuto almeno la prima dose dell’antidoto contro il coronavirus. Solo in provincia di Cuneo, tra titolari di cattedra, insegnanti di sostegno e di potenziamento, si contano 9.126 docenti: 1.201 alla scuola dell’infanzia, 2.971 alla primaria, 2.001 alle medie e 2.953 alle superiori.