Robilante – L’Unione montana delle Alpi Marittime ha chiesto alla Regione Piemonte di inserire la ferrovia Cuneo-Ventimiglia nelle opere per il Recovery fund.
“Servono 90 milioni di euro per potenziare e mettere in sicurezza il collegamento su strada ferrata. Un servizio di mobilità sostenibile essenziale per i territori per il quale nessuno ha presentato domanda perché fosse inserito nell’elenco degli interventi da finanziare con i fondi dell’Europa”, dice la vice presidente Germana Avena che questa mattina ha inviato a Torino la scheda di richiesta.
Oggi (16 aprile) era l’ultimo giorno utile per gli Enti locali per segnalare alla Regione Piemonte i progetti prioritari per i propri territori.
Ha accompagnato la richiesta di risorse per la Ferrovia delle Meraviglie anche una scheda per la previsione di un servizio con treni ad idrogeno: sei coppie di locomotive per assicurare le corse. “Una mobilità verde – spiega Avena – e alternativa all’elettrificazione della linea che richiederebbe molto tempo per la sua realizzazione e costi elevati”.
L’Unione montana, inoltre, candida a far parte dell’elenco di progetti da finanziare con il Recovery fund anche il potenziamento e il miglioramento della strada statale del colle di Tenda. In particolare, la sistemazione del ponte Nuovo sul Vermenagna (nei pressi dello stabilimento Sibelco) e di alcuni punti critici del tracciato della SS20 compresi tra Robilante e il tunnel internazionale. Una scheda di richiesta di risorse economiche riguarda anche il completamento di quest’ultima opera internazionale.
La Regione dopo gli incontri nei territori delle province piemontesi per raccogliere le loro esigenze, nei giorni scorsi, ha aperto una nuova finestra per la presentazione delle ultime istanze da parte degli Enti locali. “Una mappatura delle progettualità – spiegano dall’ufficio del presidente Alberto Cirio – dei territori che faranno parte di un dossier integrativo. Sarà approfondito per verificare se le proposte rientrano nelle linee guida del recovery fund e che potranno comunque essere inserite nella programmazione di fondi europei per il 2021-2027”.