Cuneo – Un centinaio di parrucchieri, barbieri ed estetisti provenienti da tutto il Cuneese si sono dati appuntamento questa mattina, mercoledì 14 aprile, davanti al Municipio per protestare in maniera pacifica e nel rispetto del distanziamento contro il prolungamento della zona rossa che li ha costretti ancora una volta a cancellare gli appuntamenti e riprogrammare l’agenda all’ultimo momento. La manifestazione, che si è poi spostata davanti alla Prefettura, è stata organizzata in maniera spontanea dagli artigiani ma a sostegno degli associati sono intervenuti anche il presidente regionale di Confartigianato Giorgio Felici e Valerio Romana in rappresentanza di Confartigianato Cuneo. L’associazione degli artigiani, dopo aver promosso una petizione che ha raccolto oltre 2.000 firme, ha richiesto un incontro ufficiale in Prefettura per domani.
“Non c’è rispetto per la nostra categoria e i ristori non arrivano, abbiamo delle famiglie da mantenere oltre a mutui e spese da pagare – urlano a gran voce i partecipanti -. Ci siamo attrezzati per lavorare in sicurezza, spendendo un sacco di soldi in kit monouso e divisori in plexiglass ma nonostante tutto continuano a tenere chiuse le nostre attività. Chiediamo solo di poter lavorare”.