Cuneo – Un omaggio reso a chi, con il proprio sacrificio e con il proprio esempio di vita, rappresenta i valori più alti nell’adempimento del dovere e costituisce la guida che tutt’oggi ispira l’operato dell’esercito e degli Alpini. Nella prima decade del mese di aprile, il comandante del 2° Reggimento Alpini, colonnello Giuseppe Sgueglia ed il sottufficiale di corpo, luogotenente Cristian Allione, hanno fatto visita ad alcuni reduci della campagna di Russia per mantenere vivo il ricordo dei Caduti e per esprimere vicinanza, nell’anno difficile della pandemia, a chi dalle steppe russe è tornato.
Le visite sono state effettuate nel rispetto delle norme anti Covid e in concomitanza con attività di servizio condotte nelle zone interessate.
Il 1° aprile sono stati incontrati, a Villafalletto, Domenico Gastaldi, reduce del Battaglione “Saluzzo”, classe 1919 e, a Carmagnola, Giovanni Alutto, reduce del Battaglione “Borgo San Dalmazzo”. Il 2 aprile, invece, è stata la volta, a San Rocco Castagnaretta, di Giuseppe Falco, reduce del Battaglione Dronero, classe 1921, ed in ultimo l’8 aprile a Milano di Marco Razzini, classe 1918.