Cuneo – Secondo un’indagine Ismea l’emergenza sanitaria ha fatto crescere nel 2020 del 5% rispetto al 2019 il numero delle imprese agricole che praticano la vendita diretta e, di conseguenza, il fatturato di questo canale che, nel 2020, ha superato i 6,5 miliardi di euro in Italia. Nell’ultimo anno abbiamo assistito ad una svolta salutista degli italiani, confermata da un aumento medio dell’11% dei consumi nel 2020 dei prodotti simbolo della dieta mediterranea come frutta e verdura, pasta e olio extravergine d’oliva, secondo l’analisi Coldiretti su dati Ismea relativi ai primi sei mesi del 2020. Un trend che rivela come il maggior tempo trascorso in cucina, dai lockdown allo smart working, sia stato anche orientato alla preparazione di piatti con ingredienti salutistici accompagnato dal ritorno di antichi riti, come quello delle conserve fai da te.
Con la nuova sensibilità degli italiani verso i cibi più salutari volano anche gli acquisti diretti dal contadino, in crescita del 26% nel 2020 secondo l’indagine Coldiretti/Ixè che rivela una vera e propria svolta green nei consumi per effetto della tendenza delle persone a compensare il maggiore tempo trascorso in casa con un’alimentazione più sana.
La spesa media nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica è passata nel 2020 da 27 euro a 34 euro, secondo l’indagine Coldiretti/Ixè, arrivando a rappresentare oltre un terzo della spesa alimentare totale tra coloro che frequentano i farmers market.