La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Domenica 22 dicembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Zona arancione in Piemonte, ma Cuneo deve aspettare ancora fino a metà settimana

Il passaggio in zona arancione del Piemonte da lunedì confermato dal ministro Speranza. Cuneo e Torino però dovranno aspettare ancora qualche giorno, probabilmente mercoledì o giovedì

La Guida - Zona arancione in Piemonte, ma Cuneo deve aspettare ancora fino a metà settimana

Cuneo – Il Piemonte torna in zona arancione, a partire già da lunedì per Alessandria, Asti, Biella, Novara, Vercelli e Vco, mentre per Torino e Cuneo la zona arancione potrebbe scattare a metà settimana.

Il ministro della Salute Speranza ha appena confermato per il Piemonte il passaggio in zona arancione a partire da lunedì, ma ha anche segnalato che in due province l’incidenza è ancora sopra la soglia di allerta. Si tratta di Torino e Cuneo per le quali, alla luce del nuovo decreto, andrebbero mantenute misure più restrittive fino all’abbassamento dell’incidenza sotto i 250 casi su 100 mila abitanti. Domani, sabato 10 aprile, alle 13 la Regione ha quindi convocato un incontro con gli epidemiologi e gli esperti dell’Unità di crisi, a cui è stata chiesta una relazione tecnica sui tempi previsti per il rientro della soglia di allerta in queste due province, dove la zona arancione potrebbe scattare qualche giorno dopo, presumibilmente a metà della prossima settimana tra mercoledì e giovedì.

Questa situazione non incide comunque sulle scuole, che torneranno regolarmente in presenza a partire da lunedì 12 aprile, al 100% fino alla terza media e al 50% per le superiori, incluso nelle province di Torino e Cuneo.

Il ritorno in zona arancione significa riapertura dei negozi chiusi in zona rossa (compresi parrucchieri ed estetisti), sempre chiusi bar e ristoranti (escluso asporto e consegna a domicilio), spostamenti liberi senza autocertificazione all’interno del proprio Comune di residenza.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente