Cuneo – Da oggi mercoledì 7 aprile sono tornati a suonare le campanelle di alcune delle scuole cuneesi, piemontesi e del Paese. Nonostante il perdurare della zona rossa in Piemonte, il nuovo decreto legge firmato dal presidente Draghi che rimane in vigore fino al 30 aprile, ha previsto la riapertura della scuola fino alla prima media anche nelle zone rosse e ha impedito possibilità di deroga per le Regioni.
Pertanto questa mattina hanno ripreso le lezioni in classe i piccoli degli asili nido e anche dei baby parking privati, quelli delle scuole dell’infanzie pubbliche e paritarie, i bambini delle scuole elementari e i ragazzi delle prime medie. Per tutti gli altri continuerà invece la didattica a distanza tranne che per gli adulti con disabilità o con bisogni educativi speciali per i quali è garantita la possibilità di assistere alle lezioni in presenza.
Intanto oggi, primo giorno di scuola dopo le vacanze pasquali, riprendono anche le mobilitazioni di protesta davanti alle scuole per chiedere la riapertura di tutti gli istituiti, in “presenza, sicurezza e continuità”. Flash mob e presidi sono organizzati dal Comitato Priorità alla scuola in diverse parte d’Italia, e anche alla Camera è arrivata la richiesta di riaprire anche tutte le medie e le superiori. Con il passaggio a zona arancione si dovrebbero riaprire le prote delle scuole anche per i ragazzi di seconda e terza media e per il 50% dei ragazzi delle superiori.