Limone – Sei mesi fa, nella notte tra il 2 e il 3 ottobre, la tempesta Alex scatenò l’inferno in alta valle Vermenagna, Gesso e Tanaro e nelle Alpi Marittime francesi. Un’evento alluvionale che ha segnato gravemente tutto il territorio colpito. In alta Valle Vermenagna sono stati eseguiti molti lavori ma ci sono ancora cantieri importanti aperti e altri da cominciare. Tra i prioritari il riavvio di quello del tunnel del Tenda. Sul riavvio dell’opera si avranno forse indicazioni in seguito allo svolgimento della Commissione intergovernativa per i collegamenti per le Alpi del Sud in programma il 5 maggio.
Al sindaco Massimo Riberi abbiamo chiesto a che punto è la ricostruzione a Limone.
A buon punto, anche se resta molto da fare. Con lo scioglimento della neve stiamo verificando ulteriori attività di erosione in alcuni punti dei rii Almellina e San Giovanni e sul Vermenagna. In questi mesi sono stati eseguiti grandi lavori di messa in sicurezza degli alvei dei corsi d’acqua, ripristinato l’accesso di via Cuneo e il ponte di san Francesco ed è in fase di ultimazione la scogliera del parcheggio nord. Nei prossimi giorni si farà l’asfalto e si installeranno i guardrail. L’allargamento della sezione del corso del rio San Giovanni e del torrente Vermenagna ha avuto però come conseguenza la diminuzione dell’ampiezza del parcheggio. Per il ponte ex mineraria, invece, al momento non ci sono i soldi. Il progetto c’è e prevede un investimento di circa 800 mila euro. Stiamo anche lavorando al consolidamento di via Meani. Siamo il leggero ritardo con il ponte di servizio alla regione Fantino a causa di difficoltà per il passaggio dei sottoservizi.
Il cantiere di viale Valleggia?
I lavori proseguono: un investimento di oltre 700 mila euro. C’è una buona notizia: la Regione ha dato l’assenso verbale all’allargamento della strada mediante uno sbalzo di un metro e mezzo sul rio. La sezione del torrente durante la sistemazione è stata aumentata per migliorare il deflusso delle acque a discapito della carreggiata. L’intervento allungherà presumibilmente sino a giugno il cantiere ma permetterà di migliorare la viabilità e la sicurezza per i pedoni su un’arteria molto importante per il paese.
A quando la sistemazione della strada Romana?
Non potrà essere fatta quest’anno. Per questo stiamo valutando la realizzazione di itinerari alternativi per collegare piazza San Sebastiano, in un primo momento, sino alla località Fantino.
I finanziamenti sono arrivati?
Dei 744 mila euro stanziati ne abbiamo ricevuti 70 mila. Stiamo elaborando le pratiche per ricevere il rimanente. La Regione Piemonte ci assicurato la disponibilità delle somme. Il Comune alle imprese ha già anticipato oltre 300 mila euro. E poi spero che arrivi presto la seconda tranche perché i lavori eseguiti ammontano già a circa 1.500.000 euro.