Cuneo – Maruen Nadir, chinesiologo e presidente dell’Asd “Free Space” di Madonna dell’Olmo: “Il problema è che non c’è chiarezza sulla definizione di palestre, troppo generica per essere precisa. Ass, piscine, palestre, studi di rieducazione motoria, attività ludico-ricreative sono tutte nello stesso insieme. Per esempio, la “Free Space”, oltre a diffondere il calisthenics (ginnastica a corpo libero) è uno studio che offre sedute di chinesiologia, che si svolgono one-to-one e quindi potrebbero essere effettuate in totale sicurezza. Si confondono anche le professioni: un operatore che lavora in palestra nel fine settimana per arrotondare, senza titolo di studio, viene messo nella stessa categoria di un laureato Isef, con la partita Iva, che si occupa di rieducazione motoria. Nel mio lavoro da chinesiologo, ogni giorno avevo che fare con persone cardiopatiche, diabetiche, con problemi patologici che hanno bisogno di un serio aiuto per la loro salute. Non dico che una professione sia migliore dell’altra, ma solo che sono due cose diverse ed è bene che siano inquadrate come tali anche dalla legge”.
Servizio completo su La Guida di giovedì 25 marzo 2021