Pontechianale – Il sindaco Oliviero Patrile ieri (giovedì 25 marzo) ha rassegnato le dimissioni. All’origine della scelta, anche le difficoltà crescenti in municipio, dopo le dimissioni delle scorse settimane della vicesindaca Manuela Bianco. Nelle lettera di dimissioni, Patrile accenna alle “particolari tensioni” che ci sono in paese. Giacomo Para (‘Giaculin’) di Chianale: “Quando uno prende un impegno, dovrebbe essere presente e se fa il sindaco dovrebbe parlare sempre con la gente. Oliviero Patrile in questi anni, purtroppo, è sempre ‘scappato’ di fronte ai problemi, evitando anche i contatti con le persone amiche. Avrebbe dovuto dimettersi già molto prima. E anche la minoranza, che avrebbe dovuto svolgere un’azione di controllo, purtroppo non c’è stata”. L’ex sindaco Alfredo Campi osserva: “A volte Patrile si lamentava di essere solo, ma è stata una sua scelta. Io ad esempio gli avevo dato la mia disponibilità a dare una mano in caso di problemi, se voleva bastava che mi chiamasse: non mi ha mai cercato. Patrile è andato avanti a testa bassa, nella convinzione di essere ben consigliato: inconsapevolmente, ha allevato delle serpi in seno”. In municipio ora arriverà il commissario prefettizio, in attesa delle elezioni di ottobre.