Roccaforte Mondovì – Il sindaco Paolo Bongiovanni sottolinea le difficoltà incontrate durante questi 12 mesi trascorsi dall’inizio dell’emergenza coronavirus. “In questi mesi quello che ha creato difficoltà non da poco sono le connessioni internet. Come l’85% dell’Italia, cioè se escludiamo le gradi città, noi piccoli paesi siamo poco o mal collegati, non abbiamo la fibra ottica e non sappiamo quando arriverà. In questo tempo di pandemia si è visto che soprattuto con lo smart working tanti potrebbero scegliere di lavorare da casa, magari in un paese immerso nel verde come Roccaforte e non in un appartamento metropolitano, ma purtroppo i collegamenti o mancano o non solo all’altezza delle necessità. Lo abbiamo provato in prima persona, con tanti proprietari di seconde case che prima magari le utilizzavano poco prediligendo altre mete per le vacanze e poi durante il lockdown hanno riscoperto Roccaforte e si sono fermati in paese ma hanno avuto difficoltà, le stesse che oggi riscontrano i ragazzi impegnati nella didattica digitale. Siamo serviti da tre o quattro provider privati, ma non dalla fibra ottica”.
Ma nell’emergenza sono emerse anche opportunità per il futuro. “In paese i servizi essenziali non mancano, compresi i medici, quindi questa potrebbe essere un’occasione da cogliere: abbiamo un territorio splendido, dove si vive bene e ci sono i servizi, approfittiamone. La criticità più forte è a livello economico, noi viviamo di turismo e quest’anno è stata una catastrofe. La non apertura delle impianti ha portato problemi oltre che alle attività stesse a tutto l’indotto. Il mancato incasso è talmente elevato che il Comune, con i piccoli contributi che può erogare, non può risolvere, servo- no interventi strutturali di entità maggiore”.