Cuneo – Non si ferma l’ondata di ricoveri negli ospedali della provincia. E mentre si ritorna a utilizzare anche la tenda militare con i letti all’ospedale Santa Croce di Cuneo, si blocca quasi del tutto l’attività chirurgica e si riaprono reparti covid aumentando i posti di terapia intensiva e semi intensiva, i letti si riempiono. A Saluzzo e Mondovì non c’è più un letto disponibile con i pazienti in attesa al Pronto Scocorso. Al Santa Croce i posti di ricovero ordinario occupati sono saliti a 46 su 51, 10 su 13 per la semi intensiva e 6 su 10 per le terapie intensive. Ma i posti a disposizione aumenteranno nei prossimi giorni come nella seconda ondata di contagi. I due Covid Hospital: a Saluzzo 10 posti occupati su 10 attivati in terapia intensiva e ben 71 su 72 in quelli di media intensità; a Ceva 28 su 35 in media intensità. A Mondovì: 5 su 5 in terapia intensiva, 21 su 21 in media intensiva e con 12 pazienti positivi da ricoverare dal pronto soccorso. A Savigliano: 5 su 5 somno i ricoveri in terapia intensiva e 12 su 18 in media intensità e con altri 7 pazienti positivi in attesa di ricovero. Dei 17 letti, infine, attivati al Covid Hotel di Centallo ne sono occupati quattro. Nelle strutture private convenzionate Covid, qui l’Istituto Climatico di Robilante i posti occupati sono 37 su 40.