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Martedì 24 dicembre 2024

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Addio ad Angelo Bernardi, il pittore di Centallo

Il funerale sarà celebrato mercoledì 17 marzo alle 10 nella chiesa parrocchiale del paese

La Guida - Addio ad Angelo Bernardi, il pittore di Centallo

Angelo Bernardi

Centallo – Si è spento all’età di 92 anni Angelo Bernardi, pittore autodidatta centallese; era ricoverato nella struttura sanitaria di lungodegenza a Caraglio, dopo una lunga malattia.
Molto conosciuto in paese per via delle sue opere d’arte, realizzate con le tecniche dell’olio e dell’acquerello, Angelo Bernardi ha vissuto una vita intensa e ricca di cambiamenti. Da giovane aveva lavorato come falegname nella bottega del padre Giacomo insieme al fratello Mino, per poi fare esperienza nel mobilificio torinese del cognato. Successivamente, dopo il matrimonio con la moglie Lucia, era tornato a Centallo e aveva aperto un negozio di giocattoli, accessori per la casa e articoli per la pesca nei locali di via Garelli che attualmente ospitano la sede dell’associazione culturale Centallo Viva. In seguito, dopo aver ceduto il negozio, aveva lavorato come operaio allo stabilimento Michelin di Ronchi fino alla pensione.
Quella per l’arte è una passione maturata tardi: “Un giorno – racconta la figlia Sabrina – mentre era a casa per un infortunio mi aveva vista realizzare un acquerello per la scuola. Era rimasto a lungo a guardarmi in silenzio, affascinato. Qualche giorno dopo aveva comprato dei colori per sé, e da quel momento aveva iniziato a fare pratica da solo, fino a realizzare i dipinti per cui è conosciuto”.
Malgrado il carattere forte e deciso, Bernardi aveva sviluppato nel corso degli anni una sensibilità artistica fuori dal comune, che lo aveva portato a dipingere paesaggi, figure di arte sacra e ritratti. Alla pittura, Angelo associava la passione per la pesca e l’amore per le campagne centallesi, dove era solito fare lunghe passeggiate.
Con l’avanzare dell’età, però, gli altri hobby erano lentamente scomparsi per motivi di salute, e la pittura era diventata un prezioso rifugio quotidiano fino al 2018, quando era stato costretto ad abbandonare anche il pennello a causa dei problemi alla vista derivanti a una maculopatia. “Per lui – ricorda la figlia – fu un colpo pesante, che lo segnò profondamente”. Come se non bastasse, lo stesso anno si sarebbe anche spenta la moglie Lucia, sua compagna di vita per oltre 60 anni.
Oltre a Sabrina, Angelo Bernardi lascia anche i figli Tiziana e Massimo, la sorella Gina e i nipoti. Il funerale sarà celebrato mercoledì 17 marzo alle 10 nella chiesa parrocchiale di Centallo.

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