Beinette – “Fortunatamente il paese è piuttosto concentrato e questo consente di avere tutti i servizi a portata di mano. Nel concentrico sono presenti diversi esercizi commerciali che coprono tutte le esigenze primarie dei cittadini, in frazione Colombero, la presenza di un esercizio di prossimità e la vicinanza ai centri commerciali più grandi ha consentito ai cittadini di non essere isolati”. Il sindaco Lorenzo Busciglio racconta un anno di emergenza covid a Beinette.
Dal punto di vista psicologico, di sicuro a patire di più la situazione sono stati gli anziani, mentre dal punto di vista economico le più colpite sono state al- cune categorie commerciali, in primo luogo le sale da ballo, i ristoranti ed i bar, per loro il Comune ha approvato misure di aiuto, riducendo la Tari ed eliminando la Tosap. “Seppur in un momento così difficile in molti dei nostri paesi si sono però sviluppate anche esperienze positive – dice il sindaco -. A ridosso della prima ondata molti cittadini si sono sentiti in dovere di dare una “mano”, alcuni con attività di volontariato, altri con contributi economici a favo- re dei meno fortunati. Inoltre, tutti i cittadini hanno potuto sperimentare la vicinanza e l’importanza della presenza di alcune associazioni, come la Protezione Civile e la Croce Rossa, che sono state essenziali nell’erogazione di alcuni servizi a favore della popolazione. Per uscire da questa situazione occorre accelerare il più possibile con la vaccinazione, seguire in modo maniacale le norme di contrasto al contagio e poi, finita la crisi sanitaria, tanta forza di volontà, impegno e responsabilità per ricostruire un tessuto sociale ed economico fortemente provato”.
Servizio completo su La Guida di giovedì 11 marzo 2021