Villafalletto – “Tutto sommato la gestione della pandemia di per sé è rientrata nella normalità, le strutture di distribuzione sono ben organizzate, abbiamo un centro commerciale di medie dimensioni che è riuscito a far fronte alle necessità, alcuni negozi di vicinato che potendo rimanere aperti hanno lavorato e la farmacia. Quindi devo dire che per l’approvvigionamento dei prodotti e dei fabbisogni di prima necessità non abbiamo avuto grandi difficoltà. Per chi non poteva muoversi, penso soprattutto alle persone in isolamento, è stato attivato il servizio di consegna a domicilio tramite volontari e Protezione Civile”. Dal punto di vita della vita “pratica”, spiega il sindaco Giuseppe Sarcinelli, la gestione dell’emergenza a Villafalletto ha funzionato. Qualche piccolo problema c’è stato con la didattica digitale, “Eravamo partiti poco prima dell’esplosione del Coronavirus con il potenziamento della fibra ma poi i lavori si sono interrotti, quello che potevano fare i ragazzi l’hanno fatto con i mezzi a loro disposizione, adesso i cantieri sono ripresi speriamo di concludere il prima possibile” dice Sarcinelli.
Le ripercussioni più grandi si sono avute dal punto di vista economico.”Purtroppo sul territorio abbiamo attività commerciali collegate al settore dell’intrattenimento, una su tutte la Peraria e chi appartiene al quel mondo ha vissuto e sta vivendo particolari difficoltà perché ha dovuto praticamente azzerare tutti gli impegni, mentre le nostre altre attività (principalmente agricole o industriali) hanno continuato a lavorare – continua il sindaco -. Prima che ci fossero le prime avvisaglie della pandemia come Amministrazione ci eravamo riproposti di esentare dalle imposte comunali per tre anni tutte le nuove aziende che si sarebbero insediate sul territorio, per incentivare lo sviluppo, poi non abbiamo potuto concretizzare questa idea per questioni legate alla normativa nazionale sul tema, ma adesso stiamo riprendendo l’argomento”.
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