La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Lunedì 23 dicembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

900 coristi cuneesi in silenzio da un anno

Dodici mesi senza concerti e pochissime prove in presenza. La voglia di ripartire per tanti ma, per le fasce più deboli, anche la paura di tornare a incontrarsi

La Guida - 900 coristi cuneesi in silenzio da un anno

Cuneo – “Da un anno a questa parte manca la sensazione di essere immersi nel grande affresco sonoro che è il cantare in gruppo e anche l’emozione di raggiungere un pubblico in un teatro o una chiesa. E poi sono venuti meno i momenti di socialità come le trasferte, i gemellaggi con gli altri cori, i workshop con i maestri. Personalmente sono passato dal dedicare due o tre sere a settimana alla coralità a fare solo a qualche prova online ed alcune attività di gestione”. Così  Enrico Armando, ingegnere di origine saluzzese residente in Valsesia, dal 2008 corista dei Polifonici del Marchesato e di altri gruppi corali piemontesi, componente del consiglio direttivo di Acp (Associazione cori piemontesi) per la provincia di Cuneo, testimonia le difficoltà di un settore, quello dello spettacolo dal vivo, e in particolare delle 275 realtà corali piemontesi che negli ultimi dodici mesi hanno dovuto incontrarsi di fronte al monitor di un computer oltre che e rinunciare a tutte le esibizioni. 

Sono 900 i coristi cuneesi, 9.000 in Piemonte, che in questi mesi hanno dovuto ricorrere alla tecnologia per ritrovarsi: “La modalità di prova è radicalmente cambiata, diventando una lezione frontale in cui il direttore esegue un frammento musicale, mentre i coristi, con il microfono “muto” nell’intimità delle loro case, ripetono senza il confronto con i compagni di sezione. Uno degli ostacoli più difficili da vincere è stato quello di cantare da soli, in casa”.

Enrico testimonia una generale voglia di ricominciare ad esibirsi, ritrovando le emozioni date dal rapporto col pubblico e dalla condivisione del palco “perchè il coro è stare insieme per natura”. Ma, vista l’età media abbastanza alta dei coristi, la pandemia rischia di portarsi via anche un ricco patrimonio culturale: “Un anno senza concerti mette a rischio la fascia d’età più fragile, che potrebbe avere paura di tornare ad incontrarsi in futuro – conclude Armando -. Ci si augura che con la diffusione dei vaccini e l’aumento delle temperature, ritornino possibili i concerti e le prove almeno all’aria aperta”. 

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente