La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 22 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

L’ordine dei medici di Torino: Piemonte subito in zona rossa

Una chiusura tardiva rischia di rivelarsi meno efficace, più lunga e meno sopportabile

La Guida - L’ordine dei medici di Torino: Piemonte subito in zona rossa

Torino – La situazione epidemiologica attuale in Piemonte vede un costante aumento, giorno dopo giorno, dei contagi e dei ricoveri per covid-19, con il concreto rischio di saturazione dei reparti ospedalieri. In queste ore a livello nazionale e a livello locale è in corso una discussione sull’opportunità di istituire una “zona rossa” nella nostra regione a partire dalla prossima settimana. L’Ordine dei Medici di Torino lancia l’allarme, ritenendo che la zona rossa debba partire immediatamente, non avendo alcune logica differire la decisione, nè dal punto di vista sanitario né dal punto di vista economico e sociale. “Il pericolo maggiore è infatti che la situazione di qui alla prossima settimana possa aggravarsi ulteriormente causando, di conseguenza, un più marcato aumento dei contagi, dei pazienti ricoverati e purtroppo dei decessi. Una chiusura tardiva, oltre a essere meno efficace rischia anche di rivelarsi più lunga e quindi meno sopportabile per le attività economiche e per le ripercussioni sotto il profilo sociale e psicologico. Abbiamo alcune stime secondo cui l’incidenza di persone positive in Piemonte, che al 7 marzo era di 277 ogni 100.000 abitanti, potrebbe raddoppiare entro le prossime due settimane a parità di condizioni – sottolinea il presidente dell’Ordine dei Medici ,Guido Giustetto -. Intervenire quando la situazione è ormai fuori controllo non serve”.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente