Borgo San Dalmazzo – L’ipotesi che era circolata nelle scorse settimane ha trovato conferma: Palazzo Bertello verrà utilizzato come centro per la somministrazione dei vaccini anti-Covid. L’avvio dell’attività è previsto per lunedì 22 marzo.
“Ieri (martedì 9 marzo) abbiamo approvato in Giunta la convenzione con l’Asl Cn1 – spiega l’assessore ai Servizi sociali Beppe Bernardi – per la concessione in comodato dei locali. Verrà utilizzata solo l’area dell’Expo 1, quella verso via Vittorio Veneto. La Squadra tecnica ha già provveduto a effettuare i necessari interventi di manutenzione”.
Il comodato comprende anche la piazzetta recintata davanti alla Bertello (per l’accesso delle persone con difficoltà di deambulazione) e piazza Donatori di Sangue, dove la sosta verrà regolata con disco orario. L’attività di somministrazione dei vaccini coprirà tutto l’arco della giornata, dalle 8 alle 20, festivi compresi, ma verrà sospesa il giovedì mattina, in coincidenza con il mercato settimanale che si svolge nelle zone adiacenti.
Il Comune si è anche fatto carico di potenziare il collegamento internet e metterà a disposizione tavoli e sedie, mentre l’Asl penserà all’allestimento delle postazioni e al pagamento delle utenze. La consegna dei locali avverrà a fine settimana e, secondo quanto stabilito dalla convenzione, durerà fino al 31 ottobre (con possibilità di prolungamento fino al 15 novembre, in modo da tornare disponibile per la Fiera Fredda). L’afflusso delle persone sarà regolato dai volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa, che allestirà anche un’unità mobile di rianimazione.
Il Centro funzionerà in sincronia con quello che verrà allestito al Movicentro di Cuneo e servirà principalmente il territorio delle vallate e le zone di Borgo, Boves, Peveragno, Caraglio. “L’idea era venuta a gennaio – aggiunge Bernardi -, pensiamo in questo modo di offrire un servizio in più alla cittadinanza di Borgo, rendendo più agevoli le operazioni di vaccinazione”. Nello scorso autunno si era anche ventilata l’ipotesi, avanzata dal consigliere comunale Mauro Fantino, di utilizzare l’ex tipografia come centro per l’effettuazione dei tamponi.