Cuneo – Fanghi in uscita da depuratori e altri materiali destinati alla trasformazione in compost, che invece venivano sparse su terreni agricoli, tra le province di Cuneo, Asti e Torino: per undici persone sono scattate misure disposte dalla Direzione distrettuale antimafia di Torino ed eseguite dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri Forestali di Cuneo, con l’operazione “Fertil plastic”. Per tutti l’accusa è traffico illecito di rifiuti; rintracciati anche 18.000 litri di gasolio rubato da un dipendente e denaro contante di cui si sta accertando la provenienza. Le indagini sono scattate circa due anni fa e hanno evidenziato una situazione già molto deteriorata.
Al centro delle indagini l’azienda Olmo Bruno srl di Magliano Alfieri (di proprietà della Stirano, che l’ha acquisita nel 2016), il cui impianto è stato sequestrato, come pure 40 ettari di terreni su cui quel “falso compost” era stato sparso. Almeno un milione e mezzo di euro l’anno il giro d’affari stimato in base a quanto dichiarato dall’azienda sui fanghi in entrata.
Il modello di guadagni illeciti è apparso consolidato: sui fanghi conferiti all’azienda, da impianti di depurazione civili e industriali di Piemonte e Liguria, venivano pagati circa 100 euro a tonnellata. Attraverso lavorazioni si sarebbero dovuti trasformare in compost e ammendanti utili per la fertilizzazione dei suoli, e invece il materiale usciva – praticamente tal quale, secondo quanto accertato dagli inquirenti – e veniva sparso su campi coltivati (a pioppeti, ma anche orticole) oppure incolti. Il tutto con la collaborazione di operatori agricoli senza troppi scrupoli, che invece di acquistare il compost ricevevano 10-12 euro per ogni tonnellata fatta rapidamente “sparire”. Per questi campi si provvederà anche a verifiche per il ritiro dei premi Pac, viste le pratiche inquinanti invece che fertilizzanti: sono stati infatti riscontrati, con analisi Arpa, idrocarburi e metalli pesanti, oltre ad altre sostanze non in regola.
Ecco il video dei Carabinieri Forestali di Cuneo per l’operazione “Fertil plastic”