Cuneo – Da lunedì 1 marzo il Piemonte è arancione ma da oggi sabato 27 febbraio alle ore 18 ci sono alcuni Comuni piemontesi che saranno zona rossa. Tra questi il confinante con la provincia di Cuneo, Cavour, appena fuori dal Saluzzese. La zona rossa è scattata per un sospetto focolaio da variante inglese su cui sono in corso approfondimenti, ma che avrebbe probabilmente causato un decesso. Da una parte la variante e dall’altra un aumento significativo di contagi, passati da una 14 a 40 in pochi giorni. Scatta dunque la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e ricomincia la didattica a distanza anche per quei ragazzi che frequentano le scuole superiori fuori dal Comune. Scatta inoltre la chiusura di tutti gli esercizi commerciali, ad esclusione degli alimentari, delle farmacie e dei prodotti di prima necessità; chiudono i bar e tutti gli esercizi di ristorazione che possono continuare solo le attività di asporto e la consegna a domicilio.
Cavour non è il solo Comune rosso del Piemonte. Entrano anche Craveggia, Villette, Toceno, Malesco, Santa Maria Maggiore e Druogno, in Val Vigezzo nel Verbano Cusio Ossola come il Comune di Re che è già in zona rossa già da sabato scorso per un focolaio da variante inglese registrato nel comune montano di poco più di 700 abitanti. “Nonostante da sabato 20 febbraio – dice l’unità di crisi regionale – siano state disposte le misure restrittive aggiuntive, nell’area si rileva ancora un tasso di incidenza molto elevato e doppio rispetto al tasso medio delle tre settimane precedenti”.