La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 22 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Tutelare i lavoratori della Gig Economy

In Europa sono circa 24 milioni le persone che hanno lavorato almeno una volta per le piattaforme online

La Guida - Tutelare i lavoratori della Gig Economy

Il vocabolario Treccani definisce la gig economy nel modo seguente : “Modello economico basato sul lavoro a chiamata, occasionale e temporaneo, e non sulle prestazioni lavorative stabili e continuative, caratterizzate da maggiori garanzie contrattuali”. Nella maggior parte dei casi la gig economy (in italiano si potrebbe tradurre con “economia dei lavoretti”) usa le piattaforme digitali ed è in continua espansione.
In Europa sono circa 24 milioni le persone che hanno lavorato almeno una volta per le piattaforme online, il cui utilizzo è cresciuto enormemente durante la pandemia. Si calcola anche che per tre milioni di lavoratori la fonte principale di reddito provenga dalla gig economy. A titolo d’esempio, secondo i dati diffusi da Uber, sono 600.000 gli autisti e i corrieri che hanno lavorato per l’azienda nel 2020.
Ma se, da una parte,  la pandemia spinge sempre più lavoratori nell’economia delle piattaforme online, dall’altra appare con sempre maggiore evidenza la mancanza di tutele sociali e di diritti per questi lavoratori atipici. E’ la ragione per cui la Commissione europea ha avviato, in questi giorni, una prima consultazione con le parti sociali, in modo tale da valutare l’opportunità di una legge europea che tuteli la loro sicurezza e la loro dignità.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente