Boves – Si riflette anche in un’opera d’arte un bagliore di luce nel buio della tragica morte dell’ambasciatore italiano Luca Attanasio, 43 anni, ucciso lunedì 22 febbraio in Congo, in un quello che al momento si configura come un conflitto a fuoco in un tentato rapimento. Il quadro è stato realizzato dall‘artista bovesano Angelo Ponti (classe 1941, specializzato in ritratti particolarmente curati, quasi di effetto fotografico) e ritrae il giovane diplomatico con la moglie Zakia Seddiki e le loro tre bimbe. Era stata la madre di Attanasio a commissionarlo, l’estate scorsa, e – secondo quanto riporta il Comune di Boves nella sua pagina Facebook – lo stesso Attanasio avrebbe dovuto ritirarlo nel periodo natalizio, se non fosse stato richiamato in Africa: il quadro potrebbe essere consegnato prossimamente ai familiari del giovane ambasciatore.