L’anno è appena cominciato, portandoci insieme in questi giorni il gelo artico e un nuovo governo. Purtroppo anche gelide prospettive di ripresa economica con le quali l’Italia dovrà fare i conti.
La recessione è stata così severa che adesso non ci resta che rimbalzare, con una crescita attorno al 3% rispetto al 2020, poco più di un terzo di quello che abbiamo perso.
Nel 2022 avremo una crescita inferiore alla media Ue, a pari merito con la Germania (ma che era stata ferita molto meno di noi dalla recessione), ma sotto alla crescita prevista per Francia, Spagna e anche Grecia.
Saremo gli ultimi a sud, in un sud ultimo rispetto al nord. Con tanti auguri al nuovo governo, accolto dal gelo artico, non solo meteo.