Roma – Niente riaperture per gli impianti sciistici. A poche ore dall’agognata ripartenza, prevista per il 15 febbraio nelle regioni in “zona gialla”, dal Governo è arrivato un nuovo stop. Dal ministero alla Salute arriva infatti l’ordinanza che vieta la riapertura degli impianti fino al 5 marzo dopo l’allarme lanciato dal Comitato Tecnico Scientifico a causa della diffusione delle varianti del covid-19. Il governo, annuncia il ministero della Salute, si “impegna a compensare al più presto gli operatori del settore con adeguati ristori”.
“Il blocco dello sci di stasera per domani è gravissimo – commenta il presidente nazionale Uncem, Marco Bussone – .La stagione è finita, per molti operatori che in questi istanti mi hanno confermato che non apriranno più. Il no all’apertura degli impianti, arrivato in questi minuti, non trova d’accordo i Comuni montani, insieme a tutti gli operatori economici. Abbiamo buttato al vento milioni di euro in quest’ultima settimana. Uno spreco. Ora contiamo i danni. Che in settimana dovranno essere rimborsati con adeguati ristori. Per il personale serve immediatamente un’indennità, la cassa integrazione. Il Governo Draghi si attivi immediatamente”.