Cuneo – Entrando al parco della Resistenza, a destra, c’è un angolo suggestivo e romantico. È un piccolo rialzamento del terreno, circondato da massi e piante verdi che lo proteggono dalla vista di chi passa sulla strada. Sulla montagnola, già negli anni Cinquanta e Sessanta, c’era una panchina che le coppie utilizzavano proprio perché un po’nascosta dagli sguardi indiscreti. Poi venne tolta, probabilmente negli anni in cui il parco (che a Cuneo molti chiamano la “montagnola” o la “munta”) era una zona un po’ dimenticata. La panchina, con andamento a curva che invita all’abbraccio, era poi stata ripristinata, ma solo in parte, quasi 20 anni fa. La chiamavano la “panchina degli innamorati” perché era un po’ appartata e, per questo motivo, utilizzata da molte coppie.